Rifondazione Comunista Segreteria Provinciale.
Comunicato stampa – 06/02/2012.
Sabato 4 febbraio e Sabato 11 febbraio una settimana di mobilitazione e di lotta contro la manovra del governo Monti i tagli alle pensioni e a tutto il sistema di welfare, per difendere le disoccupate/i, le precarie/i le lavoratrici e i lavoratori.
Sabato 4 febbraio in una giornata tra le più fredde e con i primi, seppur timidi, fiocchi di neve che cadevano in una città semideserta una delegazione della Federazione della Sinistra composta dal capogruppo in consiglio comunale a Padova della lista PRC – PdCI Daniela Ruffini e da Massimiliano Stitz ha consegnato alla dott.ssa Milan, presente in rappresentanza del prefetto, le migliaia di firme raccolte in provincia e a Padova contro la manovra del governo e per l’introduzione della patrimoniale e il taglio delle spesi militari, a cominciare dal blocco dell’acquisto degli F35. La dott.ssa Milan ha ascoltato con attenzione le ragioni della nostra mobilitazione, ha voluto tenere presso di sé le firme raccolte e ha ricevuto dalla delegazione precise segnalazioni sull’aggravarsi delle condizioni materiali di una fascia non piccola della popolazione, sull’aumento costante del numero delle famiglie che si rivolgono ai vari circuiti di assistenza semplicemente per mettere un po’ di cibo in tavola e sul tagli di luce e gas in condomini e alloggi pubblici e privati in città e provincia con gravi conseguenze per la sicurezza e la salute anche di bambini in tenera età. Nell’arco delle quasi due ore di durata de presidio in Piazza Antenore almeno un centinaio di persone hanno manifestato l’ appoggio all’iniziativa nonostante la giornata decisamente fredda e la città semivuota. I giornali locali Mattino e Gazzettino ne hanno dato notizia e le tv private Telenuovo e Triveneta hanno prodotto dei buoni servizi nei loro TG.
La nostra mobilitazione continua e la prossima scadenza è sabato 11 febbraio all’OIC (Opera Immacolata Concezione) per contestare la manifestazione che promuove un’assicurazione contro i malanni della vecchiaia per coprire “i vuoti” di tutela del sistema pensionistico e del sistema sanitario prodotti dal succedersi continuo di riforme (leggi Tagli). Andremo alle 9,30 del mattino all’Auditorium Pontello in via Toblino 53, zona Mandria, raggiungibile con i bus della linea 22 e con gli autobus in partenza dalla stazione con fermata alla Mandria, sulla strada per Abano e Montegrotto. Le ragioni della nostra mobilitazione contro l’iniziativa dell’OIC, della Cassa di Risparmio del Veneto e di Intesa San Paolo Assicura sono ampiamente documentate dai materiali che vi alleghiamo.
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