La Lista Civica
“Insieme per Due Carrare”
dice NO al Piano Antenne realizzato dalla Giunta!
Dopo mesi di apparenti trattative, la Lista Civica “Insieme per Due Carrare” vuole esprimere tutta la sua contrarietà a questo piano antenne realizzato dalla ditta Polab su indicazione della Giunta Vason. Questo progetto, secondo noi, è solo una facciata per tranquillizzare le preoccupazioni dei cittadini, ma non porterà nessuna regolamentazione concreta mantenendo tutte le scelte iniziali dell’amministrazione che usa i livelli (alti e rischiosi) dettati dalla legge Gasparri come un paravento alle proprie responsabilità.
Per questo la lista e il nostro gruppo consigliare sottolineano con forza i punti di contrarietà:
- Manca completamene all’interno del Piano il principio di precauzione: in particolare non vengono definiti i siti sensibili (scuole, abitazioni e attività produttive a breve distanza) verso cui prestare quell’attenzione che finora è mancata, come a Terradura.
- Nel Piano Antenne, il sito di via Cuccara (vicino al cimitero di Terradura) non solo resterà vicino al polo scolastico di Terradura, ma rischia di trovarsi con un secondo nuovo operatore. Se così fosse i bambini saranno sottoposti a un inquinamento elettromagnetico ancora più forte. A tutt’oggi la Giunta non sta tenendo in considerazione le proposte delle opposizioni e dei comitati ma neanche le opinioni del Prof. Levis che consigliavano caldamente lo spostamento dell’antenna in questione.
- Ci sarà un nuovo impianto installato in via De Sica, nella zona industriale e commerciale di Terradura. Non si sa se c’è veramente necessità di un nuovo impianto (i gestori però lo richiedono) ed in ogni caso non sono state prese in considerazione tecnologie più moderne (come picocelle e nanocelle) con emissioni di campo molto più basse del classico traliccio. Se fosse proprio necessario, perché non servire questa nuova zona industriale, commerciale e residenziale con queste nuove tecnologie? Perché coloro che abitano o lavorano nell’area o che frequentano gli esercizi commerciali devono essere sottoposti a questa nuova fonte di rischio?
- Troviamo arrogante il comportamento della Giunta, che ha preparato il Piano Antenne senza un minimo di collaborazione con le Opposizioni e con i Comitati. Ricordiamo che la concertazione, tanto decantata dall’Amministrazione, non vuole dire solo comunicare il progetto quando tutto è già stato deciso. Ma probabilmente queste sono le “scelte democratiche condivise” che il Sindaco Vason e la sua maggioranza hanno in mente.
- Il Vicesindaco Garbo, in Consiglio Comunale, ha definito il piano “dinamico”: ogni anno si possono apportare variazioni e comunque questo sarà già “scaduto” il 31 dicembre. Ci chiediamo che senso ha spendere 12.000 € per un Piano che è già vecchio sul nascere? Perché non realizzare uno strumento progettuale che garantisca nel lungo periodo la sicurezza dei cittadini, senza delegare la gestione del territorio solo alle compagnie telefoniche?
- Perché la Giunta ha escluso la possibilità di installare antenne in terreni privati impedendo, di fatto, la possibilità di avere, ove necessario, margini di distanza più sicuri?
Lista Civica “Insieme per Due Carrare” – 30 Marzo 2012
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