Ambiente

Fusione Acegas Aps – Hera: la posizione di Rifondazione Comunista

Oggi pomeriggio in comune di Padova c’è stato un incontro di maggioranza, convocato dal Sindaco Zanonato ,che ha illustrato alle forze di centro sinistra al governo della città, il punto di vista che vuole portare Acegas Aps ad una aggregazione con la società Hera.

La volontà che muoverebbe tale aggregazione sarebbe dettata dal fatto che nel futuro, Acegas Aps non sarebbe in grado di competere con le grandi società che gestiscono sul mercato i servizi pubblici locali, rischiando di perdere la gestione dei propri servizi. Tale timore sarebbe dettato dal fatto che alla scadenza delle concessioni di affidamento dei servizi, Acegas Aps sarebbe obbligata a metterli in gara. La compagna Ruffini, presente alla riunione, ha espresso le sue perplessità riguardo tale obbligatorietà, soprattutto riferendosi all’esito dei quesiti referendari contro la privatizzazione dei servizi locali, perplessità che il Partito democratico, non ha saputo fugare, essendo senza risposta il quesito che la nostra compagna ha posto in merito alla normativa che obbligherebbe a mettere in gara i servizi stessi. Tale obbligatorietà, lo ricordiamo, è stata di fatto abrogata dai referendum.

La posizione di rifondazione comunista è quella di tenere fede alla vittoria dei quesiti referendari e dei cittadini che, nel nostro paese e nella nostra città, al 93% ha chiesto che i servizi locali (gestione dell’acqua, dei rifiuti, dei trasporti) non fossero privatizzati e si tornasse ad una gestione totalmente pubblica e senza remunerazione degli stessi; posizione ritenuta legittima anche dalla sentenza della corte costituzionale dei giorni scorsi che dichiara le leggi successive ai referendum, che di fatto volevano continuare nella strada della privatizzazione, illegittime.

Noi pensiamo che il processo di aggregazione tra Acegas Aps ed Hera, vada a rendere il percorso tracciato dai referendum e dalla corte costituzione, più difficile da realizzare, di fatto annullandolo. Per questo chiediamo che l’aggregazione non si attui, e che si mantenga una gestione dei servizi pubblici la più vicina e coerente con il nostro territorio e che si lavori ad un processo di ripubblicizzazione di questi servizi da attuare alla scadenza delle concessioni di affidamento.

Padova 23 luglio 2012

La segreteria provinciale del PRC Padova

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