“Se ancora vanno avanti per il rinnovo del contratto senza la Fiom, che resta il sindacato maggiormente rappresentativo, questa è una violazione dell’accordo interconfederale del 28 giugno in termine di democrazia e rappresentanza”. Così il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini , dopo l’incontro di oggi con Federmeccanica. In quel caso, avverte, ” non siamo disposti ad accettare la legittimità degli accordi “. Lo riferiscono le agenzie di stampa.
Entro metà ottobre un nuovo incontro con Federmeccanica. Quello di oggi è stato “un importante scambio di vedute faccia a faccia”, un “atto di reciproca responsabilità” anche se “le distanze rimangono in toto”.
Landini rinnova l’invito a rinviare il rinnovo contrattuale al 2014 con un “patto straordinario per il lavoro” della durata di un anno per far fronte alla crisi. Federmeccanica avrebbe risposto che “loro vanno avanti con il tavolo separato con Fim e Uilm, ma sono disponibili a valutare le cose che ci siamo detti”.
Fonte: www.controlacrisi.org
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