Ieri si sono svolte le elezioni regionali in Galizia (Spagna). La sinistra di alternativa ha conseguito il 14% dei consensi diventando il terzo partito. Il dato avviene dopo il successo dei comunisti e della sinistra in Belgio e Repubblica Ceca. La stessa cosa potrebbe avvenire anche in Italia se le forze che non condividono le politiche di Monti e della Troika – anziché essere sparpagliate – si unissero in un fronte comune.
Basterebbe che il fronte referendario si trasformasse in fronte politico e a quel punto i problemi sarebbero tutti nel Pd e non nel nostro campo.
In questo sta l’errore principale di Sel e cioè quello di aver aderito al centrosinistra, anziché concorrere a costruire unitariamente la sinistra di alternativa.
Tuttavia dobbiamo continuare a lavorare per questo obiettivo poiché la situazione lo richiede e perché molte sono le variabili e le contraddizioni presenti nelle forze politiche che possono produrre cambiamenti rispetto la situazione attuale.
Fonte: https://www.facebook.com/rifondazione.comunista
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