Dopo anni di battaglie dentro e fuori le istituzioni, finalmente il Comune di Rovigo approva in Giunta una delibera che va nel senso della legge 109 del 98, 328 del 2000 e tutto il resto, per garantire l’integrazione economica da parte dello stesso comune quando si tratta di retta negli istituti o resa per le persone non autosufficienti, escludendo le famiglie da questa pratica palesemente illegale e diffusa, purtroppo.
A noi risulta sia il primo capoluogo di provincia italiano che approvi un simile provvedimento – che avrà comunque bisogno di essere emendato in alcuni punti – ma che rappresenta un grande punto di partenza per trascinare gli altri comuni della Provincia verso queste posizioni.
In questo senso, siamo convinti che il nostro contributo, fatto di una campagna capillare d’informazione e richiesta qualificata del diritto, sia stato fondamentale per il raggiungimento di questo importante risultato che arriva alla vigilia della riforma dell’Isee che ci chiamerà in causa ancora verso una nuova battaglia politica….
Cristiano Pavarin(responsabile politiche sociali Rifondazione Comunista Rovigo)
il testo della delibera:
http://www.comune.rovigo.it/deliberegiunta/2012/0000224/201210181208470191601113428_5.PDF
la stampa locale:
http://www.lavoce-nuova.it/rovigo/2012-10-20/non-autosufficienti-il-comune-paga-le-rette
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