NON SI ESCE DALLA CRISI SENZA ROVESCIARE L’IMPIANTO DELLE POLITICHE ECONOMICHE E SOCIALI CHE SOTTO IL SEGNO DEL LIBERISMO HANNO DETERMINATO UNO STRAORDINARIO TRASFERIMENTO DI RICCHEZZA DAL LAVORO AI PROFITTI E ALLE RENDITE.
E’ GIUNTO IL MOMENTO DI UN FORTE INTERVENTO PUBBLICO PER CREARE NUOVI POSTI DI LAVORO INVESTENDO NELLA DIFESA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE, NELLA CULTURA E NELLA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO CULTURALE ED ARTISTICO DEL NOSTRO PAESE; NEL RECUPERO DEGLI IMMOBILI PUBBLICI ANCHE PER COSTRUIRE NUOVI ALLOGGI DI EDILIZIA PUBBLICA E POPOLARE.
E’ GIUNTO IL MOMENTO DI DARE LAVORO O UN SALARIO SOCIALE A TUTTe/i QUELLI CHE SONO DISOCCUPATI, PRECARI E SENZA REDDITO.
I SOLDI CI SONO, SONO QUELLI CHE SI SPENDONO PER MANTENERE LE CLIENTELE ELETTORALI, QUELLI CHE POSSONO VENIRE DAI TAGLI DELLE SPESE MILITARI E DELLE GRANDI OPERE; DAI TAGLI ALLE PENSIONI E STIPENDI D’ORO DEI PARLAMENTARI E DELLA BUROCRAZIA; QUELLI CHE POSSONO ESSERE RECUPERATI DA UNA LOTTA SERRATA ALL’EVASIONE FISCALE E ALLA CORRUZIONE, DA UNA PATRIMONIALE SULLE GRANDI RICCHEZZE.
DA SUBITO CI MOBILITIAMO:
- PERCHÉ SI INTERVENGA CON PIÙ MEZZI E CON SOSTEGNI ADEGUATI A FAVORE DI TUTTe/i COLORO CHE SI TROVANO IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE
- PERCHÉ VENGANO BLOCCATI GLI STACCHI DI GAS E LUCE PER COLORO CHE NON RIESCONO PIÙ A PAGARE LE BOLLETTE
- PERCHÉ VENGANO GARANTITE FASCE ORARIE GRATUITE NEI MEZZI PUBBLICI PER I DISOCCUPATI E PRECARI
- PERCHÉ GLI AFFITTI NON SUPERINO IL 20% DEL SALARIO
- PERCHE’ LE ISTITUZIONI PROMUOVANO LAVORI SOCIALMENTE UTILI (ES RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO)
- PERCHE’ VENGANO ISTITUITI BUONI SPESA COMUNALI
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