Comunicato stampa

La Federazione Sinistra Piovese presenta alle elezioni comunali di Piove di Sacco una sua lista e un suo candidato sindaco.

Lo facciamo dopo aver cercato un confronto sul programma con la coalizione di centro sinistra ed il suo candidato uscito vincitore dalle primarie. Confronto che non è stato possibile. Ancor prima entrare nel merito della discussione del programma è stata avanzata la pregiudiziale sul nostro simbolo, sgradito al gruppo dirigente del PD perché è il simbolo della tradizione comunista e della sinistra socialista del nostro paese: FALCE E MARTELLO; richiesta per noi inaccettabile perché subalterna alle campagne di demonizzazione della destra berlusconiana, che aveva e ha come obiettivo la riabilitazione del ventennio fascista, insieme allo stravolgimento delle basi culturali e politiche della Costituzione repubblicana.

Cambiare un simbolo si può, rinnegare la propria storia NO! Storia che è parte fondante della democrazia italiana. Storia di chi con determinazione si è battuto contro il fascismo negli anni della dittatura, di chi è stato parte fondamentale della resistenza al nazifascismo, pagando uno straordinario contributo di sangue nella difesa del nostro paese e della sua dignità; storia di chi nel dopo guerra è stato protagonista delle battaglie di progresso che hanno permesso di accompagnare la rinascita del nostro paese ed il raggiungimento di importanti conquiste come la sanità pubblica, la scuola pubblica, i diritti dei lavoratori, che hanno segnato un importante fase di sviluppo. Falce e Martello sono per noi il simbolo di tante battaglie per libertà e uguaglianza che generazioni di militanti della sinistra hanno condotto nel nostro paese.

Ha dell’incredibile che esponenti di un partito di cui una cospicua parte di dirigenti e militanti provengono da Partito Comunista Italiano, arrivano al ripudio della loro storia.

Il presente e il futuro hanno le loro radici nel nostro passato. Per noi la storia dei comunisti e della sinistra socialista in Italia è la storia delle grandi battaglie per la libertà, per l’uguaglianza e per l’emancipazione dei lavoratori.

Orgogliosamente, senza opportunismi elettorali, ci presentiamo con il nostro simbolo.

Federazione Sinistra Piovese

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Riportiamo qui sotto l’articolo del Mattino sulla nostra candidata:

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2013/04/21/news/scende-in-campo-la-prima-donna-1.6925999

le elezioni comunali a piove di sacco

Scende in campo la prima donna

Chiara Patrizia Tardivello candidata della Federazione della Sinistra

Chiara Patrizia Tardivello

PIOVE DI SACCO. Arriva il quinto candidato sindaco per le amministrative di maggio, e a scendere nell’arena elettorale finalmente è una donna: la Federazione della Sinistra che unisce Rifondazione e Comunisti italiani punta su Chiara Patrizia Tardivello, 58 anni, da sempre militante della sinistra. Lo slogan con cui lancia la sua campagna elettorale è “Invertire la rotta”. Tardivello ha lavorato 37 anni alla Hiross, poi diventata Parker, si è dedicata anche all’attività sindacale, è stata membro del comitato centrale della Fiom, e fra i fondatori del circolo piovese di Legambiente della cooperativa Chiarotondo, che ha poi reso possibile la ristrutturazione del vecchio cinema Politeama. «Il Comune» sintetizza il suo programma Tardivello, «deve indirizzare tutte le sue risorse alle famiglie in difficoltà, serve una moratoria sulle concessioni di nuove lottizzazioni, valorizzare il patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico della Saccisica, coinvolgere i cittadini nella discussione del bilancio comunale». Nel programma anche nuovi spazi per i giovani, la sicurezza idrogeologica, la ri-pubblicizzazione del servizio idrico. La Federazione della Sinistra ha deciso di presentarsi alle amministrative con un proprio candidato dopo che è naufragata ogni ipotesi di alleanza con il Pd e le liste che sostengono la candidatura a sindaco di Davide Gianella.