VENERDÌ 27 DICEMBRE ALLE ORE 10.00 PIAZZA ANTENORE DAVANTI LA PREFETTURA
PRESIDIO CON LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DEL SANTA TECLA CONTRO I LICENZIAMENTI
I 99 LICENZIAMENTI NON DEVONO PASSARE.
Ancora una volta la logica della rappresaglia colpisce i lavoratori e le lavoratrici che non si piegano ai compromessi a perdere, alla logica della riduzione del danno che ha ormai come oggetto prevalente, nella pratica delle organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL, lo scambio di salario e diritti a fronte del precario mantenimento del posto di lavoro.
Ai lavoratori si vuole imporre di farsi carico di una gestione sconsiderata, di pagare il prezzo delle follie, delle manie di grandezza, delle pratiche clientelari, di chi, sotto le ali protettive della Curia padovana ha amministrato l’istituto Santa Tecla un ex Ipab, istituto finanziato dalla regione, soldi pubblici a gestione privata!
Adesso Basta !
Venerdì saremo davanti alla Prefettura per sostenere le lavoratrici e i lavoratori del Santa Tecla e per ribadire con forza che nessun licenziamento deve passare, che è giunto il momento di imporre la Moratoria di tutti i licenziamenti, che nessun posto di lavoro deve essere perduto, che non siamo più disponibili a pagare il prezzo delle demenziali politiche di austerità imposte dai vertici europei e perseguite con ferocia idiota dai governi del nostro paese, da Berlusconi a Monti, al nuovo governo Letta-Alfano-
Workers In Action Rifondazione Comunista
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