CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
NONA LEGISLATURA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
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IRA – ALTAVITA DI PADOVA A RISCHIO CRAC? LA GIUNTA INTERVENGA PER EVITARE ESTERNALIZZAZIONI E ASSICURARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO EROGATO
Presentata il 13 marzo 2014 dal cons. Pettenò.
Premesso che:
le Istituzioni Riunite di Assistenza IRA – Altavita di Padova sono in profonda crisi a causa delle gravi difficoltà finanziarie: per farvi fronte, l’amministrazione intende procedere alla esternalizzazione dei servizi di cucina e lavanderia oltre alla non conferma dei precari;
dato che:
sembra che tale situazione sia dovuta ai ritardi nei pagamenti da parte dell’azienda sanitaria, alla riduzione dei proventi derivanti dalle rette derivanti dai tagli regionali e alle difficoltà economiche che spingono le famiglie ad optare per la gestione domestica dell’anziano;
visto che:
l’IPAB, che ha sede in via Beato Pellegrino, annovera fra le sue strutture anche il pensionato Piaggi di piazza Mazzini, l’istituto Bolis a Selvazzano e il centro diurno Gidoni a Terranegra: l’agitazione coinvolge cinquecento lavoratori e i primi a essere sacrificati, secondo le parti sociali, potrebbero essere i precari, una sessantina, che potrebbero rimanere a casa automaticamente allo scadere dei contratti;
considerato che:
si rischiano anche ricadute sulla qualità del servizio reso agli ospiti, 396 in via Beato Pellegrino, 100 al Bolis, 86 al Piaggi e 35 al Gidoni;
visto infine:
che è previsto per la prossima estate l’utilizzo di personale in forma di somministrazione tramite agenzie interinali e cooperative;
ciò premesso il sottoscritto consigliere chiede alla Giunta regionale di attivarsi per elaborare un piano industriale che eviti l’esternalizzazione dei servizi e che garantisca un’occupazione stabile per i lavoratori dell’IPAB Istituzioni Riunite di Assistenza IRA – Altavita di Padova.
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