I nostri candidati.
Presentazione dei candidati della lista Ambiente Salute e cultura.
L’elemento qualificante della lista è la sua capacità di rappresentare un’ampia e articolata realtà di donne e uomini di diversa provenienza culturale, ma con una caratteristica in comune, quella di condividere l’ impegno per una città che sia ambientalmente e socialmente sostenibile. Questo sulla base non solo di serie e certificate competenze ma, soprattutto, a partire da un forte impegno civile in molti ambiti dell’attività culturale, della difesa del territorio, dell’ambiente e nella costruzione di percorsi concreti a difesa degli strati sociali più colpiti dalla crisi.
La scelta unanimemente condivisa di sostenere la candidatura di Daniela Ruffini a Sindaco della città è il riconoscimento di una linea di limpida coerenza nell’impegno nelle istituzioni, nell’assessorato alla casa e all’immigrazione negli anni dal 2004 e 2009,e successivamente in consiglio comunale a difesa dei beni comuni contro le privatizzazioni, dell’ambiente e del territorio contro le cementificazioni, del lavoro e dei suoi diritti.
Dentro la lista di ASC ci sono le battaglie fatte negli anni passati contro l’ampliamento dell’inceneritore di San Lazzaro e per la raccolta differenziata, a difesa del Parco Iris, e per la difesa idraulica della città, contro i centri commerciali a difesa dei negozi di vicinato e delle botteghe artigiane, per il verde pubblico contro la sua progressiva riduzione, per una diversa collocazione dell’Auditorium di Padova, per il mantenimento del campo da calcio in via Dottesio, contro la svendita dell’acqua pubblica e dei servizi di pubblica utilità, l’attività concreta a difesa del diritto all’abitare per tutti.
Un patrimonio unico di coerenza e competenze che sono confluiti nella coalizione ”L’Altra Padova – una città in comune” con l’obiettivo di un vero e radicale cambiamento delle politiche dell’amministrazione fuori da logiche politiciste e senza altro obiettivo che quello di lavorare a un’ Altra Padova non più governata dagli interessi delle corporazione e dei poteri forti.
Giancarlo Garna capolista, del Direttivo nazionale archeologhi, è da anni impegnato professionalmente nel campo della Archeologia, con importanti esperienze sul campo in Italia e all’estero. Ha fornito importanti riflessioni, frutto di conoscenze scientifiche e pratiche, che hanno sostenuto la campagna contro la collocazione dell’auditorium in piazzale Boschetti .
D’Andrea Giorgia, è stata con Alessandro Bordin e altri, tra i promotori e fondatori del comitato difesa Salute e Ambiente di Padova est, nato ancora nel 2010 contro l’inceneritore di San Lazzaro e il suo ampliamento, struttura che ha organizzato importanti convegni e iniziative con la partecipazione di centinaia di cittadini con l’obiettivo di sviluppare nella città la raccolta differenziata spinta in alternativa all’incenerimento dei rifiuti, per dare seguito anche al voto in consiglio comunale ad una mozione di Rifondazione Comunista votata a maggioranza.E’ attualmente responsabile dell’ufficio legale dello sportello sociale di Rifondazione comunista per la casa, il lavoro i diritti, che ha visto in questi anni l’accesso di centinaia di cittadine/i cittadine.
Angrilli Alessandro, docente all’Università di Padova, è stato in questi anni protagonista delle battaglie a difesa degli alberi nella città. Ha partecipato a molte iniziative e incontri nei quartieri sensibilizzando i cittadini sull’importanza, strategica, delle superfici alberate nella difesa della salute dei cittadini nella battaglia contro l’inquinamento e nel contenimento degli effetti dei cambiamenti climatici, contro l’insensata politica dell’amministrazione di tagli indiscriminati.
Pasqualetto Martina studentessa in Scienze Politiche all’Università di Padova, ha partecipato ai campi delle Brigate di Solidarietà Attiva all’Aquila dopo il terremoto, in Puglia a fianco contro lo sfruttamento lavorativo dei braccianti africani in agricoltura, nel nostro territorio dopo le recenti alluvioni, e alla battaglia per un inserimento dignitoso dei migranti dalla Tunisia, per strapparli alla strada e ad un facile reclutamento nella rete dello spaccio di droghe, contro l’indifferenza delle istituzioni cittadine. Attualmente si divide tra la tesi magistrale sullo sfruttamento nei migranti neocomunitari nel mercato del lavoro italiano, un lavoro come cameriera nel finesettimana, e l’attività politica: è tra le animatrici della Casa del Popolo Meri Rampazzo, dove ha dato vita con altri giovani al doposcuola popolare.
Bassan Ruggero è impiegato nel settore bancario. Ha partecipato attivamente all’esperienza politica di Rivoluzione Civile. Attualmente è tra i promotori e il referente locale del movimento Azione Civile di Padova. E’ fortemente impegnato nelle campagne in difesa della Costituzione Repubblicana, contro la corruzione e l’illegalità diffuse nei sistemi di potere politico ed economico. E’ attivista in “Scorta Civica Nazionale Antimafia”, rete di cittadinanza attiva a sostegno dei magistrati impegnati nelle battaglie giudiziarie contro i poteri criminali che, forti della loro potenza finanziaria, inquinano la politica e l’economia a tutti i livelli e in tutto il territorio nazionale.
Bordin Alessandro ricercatore universitario ambientalista. E’ autore di numerose pubblicazioni nel campo delle relazioni tra ambiente e salute, ha contribuito con le sue conoscenze scientifiche alla campagna contro l’inceneritore di San Lazzaro. Ha scelto di dare continuità a questo suo impegno civile e professionale dando il suo contributo alla costruzione della lista ASC.
Brattini Giuditta, ha accompagnato il suo impegno sindacale riconosciuto dai lavoratori del suo Ente, la Provincia di Padova, dove è stata la più votata tra gli eletti/e nelle nella Rappresentanza sindacale Unitaria con la sua militanza e attività costante negli ultimi 10 anni nell’associazione Gazzella Onlus recandosi frequentemente a Gaza per sostenere e aiutare i feriti, colpiti dagli attacchi dell’esercito israeliano, non curabili adeguatamente nelle strutture locali con difficili viaggi per il loro ricovero in Europa. E’ stata testimone degli effetti tragici sulla popolazione civile di Gaza dell’operazione “Piombo Fuso” con cui il governo di Israele a cercato di piegare la resistenza popolare .
Monti Guglielmo, Ha lavorato in Algeria come cooperante civile dal ’70 al ’72. Ha fatto attività professionale e universitaria prima di entrare al Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Dopo un’esperienza da funzionario restauratore presso la Soprintendenza architettonica delle Marche, ha operato nella sede romana del Ministero presso l’Ufficio Studio ed il Gabinetto del Ministro, che ha rappresentato al Consiglio d’Europa ed all’Unione Europea.
Dal ’91 è soprintendente per i Beni Architettonici e il Paesaggio delle provincia di Belluno, Padova, Treviso e Venezia, dove è stato responsabile della progettazione diretta e indiretta del territorio. Ha tenuto corsi di architettura, ha scritto molti saggi e i volumi. Ha fatto parte della commissione per l’Auditorium .
Bortolami Morena attiva nei comitati di base nel quartiere Palestro è stata protagonista della battaglia contro la trasformazione del campo di calcio di via Dottesio in un parcheggio voluto dalla locale sezione del Pd e fermata, per ora, in consiglio comunale. Ha dato vita a numerose attività rivolte ai bambini/e ai ragazzi/e del quartiere mettendo a disposizione le sue competenze professionali per renderlo più vivo.
Diallo Mamodou Sailou. Operaio metalmeccanico è membro del direttivo dell’associazione Workers in Action in cui milita da tempo. Ha sempre portato un contributo di estrema serietà nel dibattito interno all’associazione partecipando anche alle mobilitazioni contro la precarietà e per il diritto alla casa. Il suo bagaglio di professionalità nel lavoro si trasferisce nel suo impegno civile nella forma di una forte volontà di conoscere e di realizzarne in modo consapevole gli obiettivi.
Landi Debora. Lavoratrice precaria madre di una bambina in una famiglia mono genitoriale è stata nel passato militante nella sinistra sindacale in Cgil. E’ attiva nelle mobilitazioni per il diritto alla casa e contro la precarietà. Gestisce il Gruppo di Acquisto popolare nel quartiere di Montà/Ponterotto insieme ad altri compagni/e impegnandosi anche nella mobilitazione interna al quartiere contro l’abbandono delle periferie, la mancanza di servizi adeguati e i tagli progressivi allo stato sociale e al Welfare comunale. Un impegno concreto figlio dell’ esperienza quotidiana delle difficoltà materiali imposte nella crisi alle fasce meno tutelate e garantite.
Gaudenzio Candeo detto Checco. Militante da decenni nei movimenti, ha attraversato con il suo impegno tutte le principali vertenze che si sono sviluppate nel nostro territorio nelle battaglie per la casa per il lavoro per il reddito. E’ stato ed è uno dei punti di riferimento per le lavoratrici in lotta del Santa Tecla. E’ stato presidente e tra i fondatori di Agricoltura Nordest e dei Gas che vi fanno riferimento. In passato nel consiglio di amministrazione del Mercato Ortofrutticolo di Padova è stato il primo ad avanzare la proposta, poi realizzata, dell’implementazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti dei capannoni dell’ente di cui era tra gli amministratori .
Cappellari Carlo. Avvocato Giurista democratico. Proveniente dall’area pacifista non violenta fina dalla scelta dell’obiezione di coscienza, impegnato attualmente, come iscritto ai Giuristi democratici di Padova “Giorgio Ambrosoli” nell’attività di difesa e promozione della Carta Costituzionale e, in quanto socio di Avvocato di Strada nell’attività di tutela e di difesa dei diritti dei detenuti, dei migranti e dei senza fissa dimora.
Bolognini Erika . Chimica analista ambientale, ha messo le sue competenze tecniche a disposizione delle attività dei comitati ambientalisti e ha partecipato alla promozione del primo progetto di impianto fotovoltaico nel quartiere delle case popolari di via Pinelli e Sandelli , mai realizzato dal comune di Padova.
Avella Pierluigi. Ex operaio delle OMS Stanga, disoccupato, è il presidente dei GAP(gruppi di acquisto popolare di Padova e Provincia). E’ tra i principali animatori della casa del popolo “Meri Rampazzo” e coordina le attività dello sportello Sociale di Rifondazione rivolte ai servizi sociali. Ha seguito personalmente molti casi di famiglie e persone in difficoltà sempre prestando come tutti i volontari dello sportello la sua attività in maniera assolutamente gratuita.
Bozzolan Mario: Dipendente dell’Università di Padova. E’ stato consigliere comunale e successivamente consigliere del quartiere per i Democratici di Sinistra . Ha fondato con altri il comitato degli abitanti della zona Crocefisso praticando i principi della partecipazione dei cittadini nei confronti dell’amministrazione. Con il comitato ha lavorato alla promozione degli interventi necessari alla riqualificazione e al miglioramento delle condizioni ambientali e abitative degli abitanti del quartiere popolare dove vive. E’ stato uno dei promotori del progetto di implementazione nelle case popolari dei sistemi fotovoltaici, trovando una positiva interlocuzione con l’assessore Bicciato e con l’assessore Ruffini, durante l’amministrazione Zanonato nel 2004 /2009, interlocuzione che poi con il cambio dell’assessore all’ambiente e la successiva amministrazione si è risolta nella caduta del progetto.
Furfaro Nadia . studentessa dell’Università degli studi di Padova. E’ aderente e promotrice di Azione Civile Padova di cui sente fortemente i valori di legalità, giustizia, uguaglianza nonchè di una politica che estenda i diritti civili e sociali a tutti i cittadini. Attivista in Scorta Civica Nazionale Antimafia per sensibilizzare e informare i cittadini e per sostenere l’operato dei magistrati impegnati nel processo trattativa Stato/Mafia.
Raise Gabriele : Rsu dell’ospedale di Padova. Militante dell’organizzazione sindacale di base USB è uno dei protagonisti della vertenza sindacale del Santa Tecla che dura da mesi, da Natale del 2013 quando le lavoratrici hanno ricevuto le lettere di licenziamento firmate dal delegato del Vescovo per la Pastorale del lavoro, don Marco Cagol. Presente in maniera continuativa, quotidiana, al presidio di Este che tiene viva la lotta delle lavoratrici, è un esempio di coerenza con i principi di solidarietà attiva tra i lavoratori e le lavoratrici nelle battaglie in difesa del lavoro e dei suoi diritti oggi ferocemente sotto attacco da parte di tutti i governi che si sono succeduti in questi anni, governo Renzi compreso, autore della definitiva precarizzazione del lavoro con la sua proposta di Job Act.
Cicognani Maria-Stella. Avvocato, militante nel campo della difesa delle donne. E’ impegnata in molti casi giudiziari che hanno come oggetto la tutela delle donne, in particolare quelle meno garantite sul piano economico e dei diritti. E’ stata in passato avvocato per il centro antiviolenza di Padova (chiuso dalla Destro).
Furfaro Francesco. lavora a Padova come operatore socio sanitario supportando e assistendo le persone nel soddisfare i bisogni primari in contesti sia sociali che sanitari favorendo il loro benessere e la loro autonomia. Aderente e attivista di Azione Civile Padova con cui si batte per una politica nuova, sana e libera dalle ingiustizie.
Bertola Elisabetta. Un passato di imprenditrice oggi svolge, a seguito della crisi, attività di lavoratrice precaria. Ha trovato un aiuto e sostegno nello sportello sociale di Rifondazione nel suo caso di sfratto e ha deciso di trasferire, come molti altri/e, la sua esperienza personale in un progetto collettivo di solidarietà attiva e mutuo sostegno. E’ vicepresidente dei GAP (Gruppi di acquisto popolare di Padova e provincia) e gestisce in prima persona le attività del Mercatino del Baratto della Casa del Popolo “Meri Rampazzo” a cui garantisce qualità e efficienza con una presenza quasi quotidiana.
Majuri Eligio : dipendente del ministero di grazia e giustizia ha trasferito nella sua attività professionale il bagaglio culturale e la sensibilità democratica che gli è stata trasmessa dall’ambiente familiare in cui è cresciuto. Il padre, proveniente dalla sinistra socialista, è stato Senatore per la sinistra indipendente. Attento ai temi della difesa dei diritti dei lavoratori e delle classi più deboli e dei principi costituzionali è anche dotato di una forte sensibilità per i temi dell’ambiente.
Hagine Kadisha. Di origine Marocchina è cittadina Italiana dal 2009. Ha svolto attività di mediatrice culturale ed è stata partecipe alla fondazione della Associazione Marocchina della nostra città. Molto conosciuta e stimata, non solo nella sua comunità di origine, ha scelto di portare un contributo attivo e partecipato alla costruzione della lista Ambiente Salute e Cultura, per segnare con la sua presenza la crescente volontà di partecipazione dei migranti e delle migranti nella gestione del “Comune”. Una presenza che riconosce nel patrimonio della coalizione l’ “Altra Padova – Una città in Comune” un presente e un passato di battaglie vere, di pratiche coerenti nella difesa dei diritti dei lavoratori migranti e di battaglie intransigenti contro le culture razziste e xenofobe alimentate dalla destra e spesso non contrastate con la necessaria fermezza dalle forze democratiche.
Gobbi Paolo. Insegnante. Impegnato nelle battaglie in difesa e per il miglioramento della scuola pubblica è molto attivo nel campo della diffusione della cultura. Presidente dell’Associazione culturale Samidzat ha curato molte iniziative di presentazione di libri e autori in particolare nel quartiere 4 in cui è stato membro della commissione cultura.
Domoustchieva Sonia Mintcheva. Cittadina Italiana di origine Bulgara è in Italia da molti anni. Un passato di opposizione al socialismo reale è oggi fortemente critica nei confronti del modello sociale capitalistico fondato sul dominio del mercato e della logica del profitto che produce impoverimento e miseria anche nella stessa Europa. Suona nell’Orchestra del Veneto e ha spesso partecipato con suoi colleghi a diverse iniziative nella nostra città portando gratuitamente il suo contributo di alto spessore professionale.
Ottolini Cesare. Tra i fondatori dell’Unione Inquilini, a Padova e a livello nazionale. E’ stato protagonista di importanti battaglie per il diritto all’abitare nella nostra città. Ha trasferito la sua esperienza nell’attività di International Alliance of Inhabitants, organizzazione che si batte su scala planetaria per il diritto alla casa.
Bortolami Diego. Piccolo imprenditore, progettista di impianti energie rinnovabili. Ha collaborato gratuitamente con il Comitato di Via Pinelli e Sandelli nell’elaborazione con gli abitanti delle case popolari del progetto di impianto del fotovoltaico sui tetti delle case popolari. Il suo impegno nella coalizione è legato alla certezza del valore concreto delle parole ambiente, partecipazione, energie rinnovabili, difesa della piccola impresa nell’impianto del progetto di Altra Padova “Una città in Comune”.
Marisa Arena. Lavoratrice Ata. E’ attiva nelle iniziative dei Gap, per i quali ha svolto una intensa propaganda, nelle case popolari del rione Mortise. Partecipa alle attività solidali della “Casa del popolo “Meri Rampazzo”.
Muntoni Massimiliano. Operaio membro del Direttivo dell’associazione” Workers in Action” è uno dei principali protagonisti delle lotte in difesa della casa a Padova. Disoccupato per un lungo periodo, è stato difeso nella sua battaglia per il diritto alla casa dallo Sportello sociale di Rifondazione comunista di cui è oggi uno dei più impegnati militanti. Con decine di altri lavoratori ha partecipato a numerose vertenze e blocchi degli sfratti, maturando sul campo una notevole esperienza pratica fino ad assumere in prima persona la responsabilità delle trattative con l’Ufficio casa e con i Servizi Sociali per tutelare i diritti delle famiglie e delle persone in difficoltà.
Salviato Santina. nata nel 1953, in pensione dal 2014, negli anni di lavoro ha dedicato il suo tempo libero nell’impegno sociale e civile: in passato come volontaria alla Croce Verde, volontaria ai gruppi di acquisto popolare a sostegno dei lavoratori e pensionati, sostenitrice di Scorta Civica Nazionale Antimafia, militante nel Movimento di Azione Civile Padova: espressione di Legalità Libertà e Giustizia. Ora con la LISTA CIVICA che rappresenta i grandi valori di Ambiente, Salute e Cultura, nella Coalizione L’ALTRA PADOVA UNA CITTA’ IN COMUNE.
Dascalu Ionel Sebastian. Studente universitario di origine Rumena. Porta il suo contributo di partecipazione all’attività politica della sinistra militante in questa città nonostante le grosse difficoltà dovute alla sua condizione di non vedente.
Scarin Luigi. Storico militante della sinistra padovana e di Rifondazione comunista ha lavorato in passato come magazziniere in un’agenzia libraria dove ha svolto anche attività sindacale. Perso il lavoro ha scelto di avviare un’attività autonoma nel settore della ristorazione. Svolge la sua attività politica nella zona di Voltabarozzo in stretto collegamento con i comitati attivi nella zona.
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