La commissione Affari Istituzionali del Consiglio regionale ha espresso oggi all’unanimità parere favorevole alla richiesta di referendum popolare per abrogare la norma statale che ha completamente liberalizzato aperture e orari del commercio e che consente alla grande distribuzione di aprire la domenica e durante molte festività.
La proposta di referendum, primo firmatario Pietrangelo Pettenò (FDS –PRC) e sottoscritta dai consiglieri di quasi tutti i gruppi, e sostenuta anche da Confesercenti e Conferenza Episcopale Italiana, vuole reintrodurre l’obbligatorietà delle chiusure domenicali e festive, restituendo alle regioni il compito di regolamentare il settore.
Ora, per essere valida, la richiesta di referendum deve essere deliberata da almeno cinque consigli regionali: in Abruzzo è già stata approvata, mentre in altre Regioni è all’ordine del giorno dei rispettivi Consigli, sempre grazie all’iniziativa della Federazione della Sinistra - Rifondazione Comunista.
Esprimiamo forte soddisfazione per il voto di oggi e auspichiamo che l’approvazione definitiva di questa proposta avverrà nella prossima seduta del Consiglio di giugno: anche la Regione del Veneto potrà così esprimersi in modo chiaro e netto contro la liberalizzazione selvaggia del commercio, riappropriandosi della sua competenza legislativa in materia di orari.
Pietrangelo Pettenò – consigliere regionale Federazione della Sinistra - Rifondazione Comunista
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