Trascrizione del video:
Siamo a montà alla cooperativa corallini dove il gruppo di acquisto popolare organizza acquisti collettivi per consentire un risparmio nei prodotti alimentari ai ceti più disagiati, ai pensionati, ai lavoratori. Allora vediamo un po’ che prodotti troviamo e a che prezzo. Ecco vedete qui abbiamo la pasta di prima qualità un chilogrammo costa 50 centesimi, a mezzo a euro, formaggio asiago un chilo 5 euro. Poi abbiamo il latte italiano un litro anche qui 50 centesimi, 6 uova 85 centesimi poi andando avanti passata di pomodoro anche questa a 50 centesimi e abbiamo l’olio d’oliva extravergine a 2 euro e mezzo al litro
paolo benvegnù – cosa si intende con olio d’oliva extravergine di produzione etica
R: Produzione etica vuol dire che c’è un controllo minimo sulla filiera per quanto riguarda l’uso dei prodotti che vengono utilizzati in agricoltura e anche sul lavoro
Daniela Ruffini, quest’iniziativa rientra nel suo proposito di non lasciare indietro nessuno
R: Non lasciare indietro nessuno significa ascoltare la sofferenza delle persone, significa trovare degli strumenti per proporre un nuovo welfare municipale. Anche i gruppi di acquisto popolare e il sostegno a queste iniziative di autorganizzazione dal basso sono degli strumenti per aiutare le persone a combattere il caro vita e a superare la crisi economica.
Sono oltre cinquecento gli scritti ai gruppi di acquisto popolari, in via Montà oppure alla casa del popolo “Meri Rampazzo” di Mortise.
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