COMUNICATO STAMPA
Gratta sotto il populismo di destra e trovi malaffare e corruzione.
Sciogliere i consigli comunali di Montegrotto e Abano, rompere con la mala politica.
In questi anni, i sindaci di Abano e Montegrotto si sono distinti nelle loro campagne rivolte contro i migranti e profughi, “alfieri della legalità”, mentre nella pancia delle loro amministrazioni viaggiava impunita la pratica della tangente.
L’uso delle risorse pubbliche e degli appalti comunali a fine di profitto personale.
La verifica delle responsabilità personali, in corso di accertamento, sono compito della magistratura.
Quello che è chiaro, in ogni caso, dal resoconto delle operazioni in corso e dall’arresto in flafranza di reato dell’assessore Marcolongo, è la solidità dell’inchiesta e la debolezza di una difesa che cerca di ridurre le indagini a manovra politica in vista delle elezioni regionali.
La politica che parla alla pancia della gente, che alimenta la guerra fra i poveri, figlia di un cinismo privo di valori, ben si accompagna con il disprezzo dei beni comuni, dell’interesse collettivo, e facilmente si trasforma nella politica dell’interesse personale, figlia della corruzione e delle tangenti.
Non è una novità, è accaduto in molte occasioni e ancora si ripeterà.
Ora è compito della magistratura fare piena luce senza esitazioni sulle pratiche delle amministrazioni comunali di Abano e Montegrotto.
Compito della politica è quello di riconquistare dignità e rispetto del bene comune.
Circolo PRC “Due Carrare – Zona Termale”
Rifondazione Comunista Federazione di Padova
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