Fonte: Il Manifesto
A volte le immagini parlano più delle parole. Il Fondo Monetario ritiene non credibili le ultime proposte della Grecia (le stesse che solo lunedì scorso, 72 ore fa, erano giudicate “una buona base di discussione” dalle istituzioni ancora riunite a Bruxelles.
Le correzioni fatte con la penna rossa dai funzionari del Fmi al documento greco parlano da sole.
Qui l’incredibile pdf fatto filtrare ieri a riunioni ancora in corso al Wall Street Journal e al Financial Times (su entrambe le sponde dell’Oceano) tra Tsipras, Juncker, Lagarde, Draghi e Djsselbloem. Un funzionario europeo, anonimo, ha quasi rivendicato la decisione parlando a un giornalista del Times: “E’ stato uno schiaffo in faccia a Tsipras, un modo per fargli capire che ormai abbiamo levato i guantoni”.
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