Sciopero riuscito dei lavoratori e delle lavoratrici CARGIL
COMUNICATO STAMPA: RIFONDAZIONE COMUNISTA CON LE LAVORATRICI E I LAVORATORI IN LOTTA DELLA CARGIL DI CASTELMASSA
Rifondazione Comunista questa mattina ha partecipato al presidio e allo sciopero unitario delle lavoratrici e dei lavoratori della CARGIL. Bene hanno fatto gli operai a scioperare per chiedere un futuro occupazionale e investimenti strategici per il mantenimento del sito produttivo di Castelmassa. Dal 2014 sono stati persi circa 80 posti di lavoro per effetto di processi di delocalizzazione in atto ed eliminazione di figure organizzative.
La mobilitazione compatta davanti alla prefettura e il successivo incontro delle OO.SS. con il prefetto ha comportato come risultato l’attivazione a breve di un tavolo tra le parti sociali con i vertici della multinazionale americana.
I processi di riorganizzazione e gli esuberi annunciati dovranno trovare una soluzione di ricollocazione attraverso lo strumento della mobilità interna concordata e non l’eliminazione delle persone in fabbrica utilizzando la Fornero nel momento in cui vengono meno determinate figure organizzative.
Legittima la richiesta delle OO.SS.DI OTTENERE TRA LE PARTI UN PROTOCOLLO D’INTESA PER IL FUTURO OCCUPAZIONALE DELLA CARGIL A CASTELMASSA.
Con forza si pone la questione di riprendere una stagione di lotte UNITARIE, GENERALE E GENERALIZZATO contro una legislazione del lavoro che toglie diritti e rende il lavoro povero,poco tutelato senza art 18 e reintegra reale E SOSTENERE LA CAMPAGNA REFERENDARIA SUI TEMI DEL LAVORO, SOCIALI, ISTITUZIONALI E IL NO AL REFERENDUM COSTITUZIONALE.
OCCORRE A LIVELLO GENERALE FERMARE LE DELOCALIZZAZIONI, BLOCCARE I LICENZIAMENTI, OTTENERE UN REDDITO SOCIALE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI IN MOBILITA’, DEI PRECARI, DEI DISOCCUPATI.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – FEDERAZIONE POLESANA
Rovigo 4 luglio 2016
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