di Daniela Ruffini (dal post su FB)
Prendo atto con molta sofferenza che per l’Amministrazione, la salute pubblica non e’ una priorità ed essa passa in secondo piano dopo interessi particolari. Il sindaco e’ stato costretto a far viaggiare gli autobus senza pagamento del biglietto perché l aria di Padova e’ irrespirabile e pericolosa: nonostante questo si apre un parcheggio in centro storico, per 250 auto.
Ritengo che il tempo per cambiare Padova, la sua mobilità, la sua aria, stia scadendo e si continuino a percorrere strade vecchie che imbruttiscono la città rendendola sempre meno attrattiva.
Rischiamo un aumento vertiginoso di malattie dell’apparato respiratorio visto il livello di inquinamento in città, e la ricetta che si propone e’ sempre la stessa: chiusura della città alle auto inquinanti e poi, incomprensibilmente, si aprono nuovi parcheggi e si deliberano nuovi centri commerciali a ridosso del centro storico, vedi Leroy Merlin.
Fermiamoci finché siamo in tempo. Non riduciamo la nostra bella città a posto invivibile, brutto e non attrattivo.
Facciamo in modo che il percorso di Agenda 21 funzioni realmente e andiamo verso la riqualificazione di quell’area storica della città, tenendo conto delle reali esigenze di Padova, dei suoi cittadini, tralasciando interessi particolari .
Recuperiamo i contenuti del nostro programma elettorale che aspirava a fare di Padova, una città ambientalmente e socialmente sostenibile.
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