Ci rivolgiamo alle donne e agli uomini, alle e ai giovani democratici e antifascisti di Schio per invitarle/i a partecipare alla MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA, che si tiene DOMENICA 7 LUGLIO 2019, ore 9.30, in piazza Alessandro Rossi a Schio.
Anche questo anno tornano i fascisti a Schio a strumentalizzare un tragico avvenimento di fine guerra: l’Eccidio della notte tra il 6 e 7 luglio 1945.
Non possiamo accettare che Schio venga ferita, ancora una volta, da questa presenza, offensiva per una città medaglia d’argento per il contributo offerto e le sofferenze patite nel corso della Guerra di Liberazione. Non possiamo subire passivamente la strumentalizzazione della storia e il tentativo di negare od offendere la pagina gloriosa della Resistenza, che a Schio ha visto episodi e vicende tra le più gloriose e dolorose. Insieme ai partigiani, molte donne e uomini hanno lottato contro i fascisti e i nazisti e sofferto le loro brutali rappresaglie, in particolare nelle nostre valli.
Per questo è inaccettabile che coloro che si richiamano al regime fascista e ai suoi protagonisti possano calare a Schio con i loro simboli e slogan.
Insieme ai cosiddetti nostalgici ci sono i rappresentanti di quella “galassia nera” che operano quasi quotidianamente azioni violente e aggressioni, in tutto il Paese, contro giovani e ragazze, in particolare. Aggressioni dal chiaro stampo squadrista, che troppo poco vengono represse e che vedono la disattenzione delle autorità politiche preposte all’ordine pubblico, a partire dal Ministro dell’Interno. Violenze rivolte contro chi si oppone al fascismo, contro immigrati, con chiaro segno razzista, contro donne e uomini omosessuali, contro rom e sinti. Contro cioè tutte quelle figure sociali che già furono vittime del fascismo di un secolo fa.
Preoccupa inoltre che alle recenti elezioni amministrative forze politiche rilevanti nella nostra realtà si siano prestate a fare da traino per l’ingresso nelle istituzioni democratiche e antifasciste di rappresentanti del neofascismo locale.
Per questo ci rivolgiamo all’autorità giudiziaria affinché vengano applicate le leggi in vigore: dalla Costituzione, che vieta la ricostituzione del partito fascista “sotto qualsiasi forma”, alle leggi “Scelba” e “Mancino”, che precisano le fattispecie comportamentali che prevedono l’applicazione della disposizione costituzionale. Fattispecie che ricorrono sempre nelle manifestazioni e violenze fasciste di oggi.
DICIAMO NO AL FASCISMO E ALLA VIOLENZA, DI IERI E DI OGGI. DICIAMO SI’ ALLA LIBERTA’, ALLA DEMOCRAZIA, ALL’ACCOGLIENZA E AL RISPETTO DI TUTTE E TUTTI.
INCONTRIAMOCI IN PIAZZA ALESSANDRO ROSSI DOMENICA 7 LUGLIO ALLE ORE 9.30.
VIVA LA RESISTENZA, VIVA LA COSTITUZIONE!
ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) VICENZA
AVL (Associazione Volontari della Libertà) VICENZA
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