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SCIOPERO MARTEDI’ 1 GIUGNO. CON LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Tre sigle sindacali del trasporto pubblico locale sciopereranno martedì 1 giugno. Noi non intendiamo entrare nel merito degli aspetti più strettamente sindacali della vertenza, ma riteniamo che alcune delle questioni sollevate siano fondamentali.

Non può essere che BusItalia, una delle aziende più importanti del Comune di Padova e delle provincia, non solo per dimensioni e fatturato ma anche, e soprattutto, per il ruolo di servizio pubblico fondamentale che svolge, non abbia una rappresentanza sindacale interna e nemmeno i rappresentanti per la sicurezza eletti dai lavoratori.

È un fatto grave che ha impedito di esercitare pienamente in questi anni, e soprattutto dentro la pandemia, un ruolo pieno di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori e, insieme a questo, quello di garantire un trasporto pubblico sicuro ed efficiente per la cittadinanza. Ricordiamo i gravi disservizi che si sono visti alla ripresa delle attività scolastiche a giugno 2020, e poi ancora a settembre, con pregiudizio della salute dei lavoratori e degli stessi utenti.

Abbiamo visto da parte di tutte le organizzazioni sindacali presenti in BusItalia ripetute denunce sulle gravi carenze relative alla sanificazione dei mezzi. Se volevamo una conferma della posizione di opposizione alla privatizzazione di Aps Holding, da noi sempre sostenuta in totale solitudine, quello che è accaduto in questo anno e mezzo è la piena ed evidente dimostrazione di quanto forti fossero le nostre ragioni.

Le chiacchiere sulla efficienza e sulla migliore capacità di gestione del privato è naufragata sotto gli occhi di tutti. È stato così nel trasporto pubblico locale come nella sanità, dove i privati sono stati del tutto assenti nel momento della massima emergenza, dimostrando ancora una volta che Bene comune e logica del mercato e del profitto non viaggiano lungo gli stessi binari.

Rifondazione Comunista appoggia lo sciopero di martedì 1 giugno perché crediamo che la democrazia nei luoghi di lavoro sia un punto irrinunciabile di una democrazia compiuta ed anche perché la lotta per la sicurezza nei luoghi di lavoro e, in particolare nei servizi rivolti alla cittadinanza, sia una battaglia fondamentale: oggi anche più di ieri.

FUORI IL PRIVATO DAI SERVIZI PUBBLICI FONDAMENTALI!

DIFENDIAMO LA SALUTE, LA VITA E IL BENE COMUNE!

Rifondazione Comunista – Comitato regionale Veneto

PRC – Federazione di Padova

 

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