SUPERARE L’UTILITARISMO POLITICO, PER UNA AMMINISTRAZIONE APERTA E PARTECIPATA.
A giugno di quest’anno, saremo chiamati a votare per dare una nuova amministrazione ad Anguillara Veneta.
Come è noto, il nostro giudizio rispetto a questi ultimi quattro anni di amministrazione è negativo. Per questo noi lavoreremo per proporre una lista alternativa. Alternativa a partire dal rapporto con i cittadini per un’amministrazione partecipata e trasparente.
Per aprire gli spazi pubblici, per dare la possibilità di incontro e confronto tra cittadini, forze politiche e sociali.
Questo in una situazione di grande difficoltà degli enti locali, costretti a politiche di austerità assurde stabilite dal patto di stabilità mentre, nel contempo, una enorme quantità di denaro viene destinata agli armamenti.
Siamo coscienti delle difficoltà che derivano da queste scelte politiche che i comuni sono costretti a subire. Proprio per questo, è indispensabile ricercare un rapporto partecipato dei cittadini non solo nella gestione dell’ente locale ma rispetto alla gestione dei servizi sanitari, delle politiche ambientali, e degli investimenti che riguardano il territorio. Quindi un governo locale che guardi alla condizione reale dei cittadini rispetto all’accesso ai servizi a partire dal servizio sanitario nazionale.
Una amministrazione non subalterna ma critica e propositiva rispetto agli enti gestori dei servizi.
Una amministrazione in grado di esercitare il controllo su come vengono erogati questi servizi: questo a garanzia del cittadino e per evitare quanto è successo con il bacino Padova Sud.
Certo, ci rendiamo conto che tutto questo non è facile, però vogliamo provare a superare quelle subalternità che hanno caratterizzato la politica in tutti questi anni.
Non possiamo dimenticare, ad esempio, la vicenda di CO.SE.COM Spa e quanto hanno perso i comuni e i cittadini con il suo fallimento.
Per questo lavoreremo per un amministrazione critica non subalterna, possibilmente attenta. Quindi una amministrazione della sinistra, della sinistra unita se possibile, con uomini e donne che abbiano come riferimento i valori della solidarietà, dell’accoglienza, contro ogni forma di razzismo, contro le spese militari, nel pieno rispetto dei valori della nostra costituzione.
Non saremo per soluzioni utilitaristiche, per vincere, quindi con l’assemblaggio di contraddizioni politico culturali che non possono che emergere causando sfiducia e qualunquismo. Da questo la nostra proposta alternativa, difficile ma politica.
Per recuperare il rapporto politico con la popolazione, quel rapporto che si vuol nascondere dietro a liste localistiche, civiche, dove il ruolo dei partiti democratici viene sempre a mancare, privilegiando le individualità e le personalità quasi come fattore di neutralità rispetto alle diversità politiche.
Vogliamo che a partire dalle grandi questioni nazionali, e non solo, lavorare per una lista alternativa proprio partendo dalla nostra realtà locale.
Per questo ci impegneremo ricercando quell’unità indispensabile per riconquistare questa nostra amministrazione; questo però senza compromessi che mettano in discussione i valori di fondo che caratterizzano la storia delle forze democratiche e della sinistra.
Se questo non fosse possibile, se, come abbiamo detto, ragioni utilitaristiche, elettoralistiche fossero prevalenti rispetto a una proposta chiara e trasparente decideremo in modo autonomo e alternativo.
Per tutto questo, coscienti che non possiamo essere soli, convinti, da sempre, che solo attraverso la partecipazione democratica dal basso all’ente locale le cose possono cambiare, chiediamo ai cittadini tutti, agli uomini e alle donne che hanno a cuore i valori del mondo del lavoro e della sinistra, di diventare parte attiva verso una prospettiva chiara, trasparente, partecipata e democratica nella gestione politico amministrativa della nostra comunità, ma nello stesso tempo del paese tutto.
Rifondazione Comunista, circolo “Palmiro Togliatti” di Anguillara Veneta
Segretario Navaro Federico (3479493660). Altri contatti: Roberto Magnarello (autore dell’articolo, 3384486688), Claudia Navaro (3286411694)
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