Apprendiamo dai giornali che lo Stato ha stanziato 3,6 milioni di euro come contribuito alla trasformazione dell’ex Foro Boario di corso Australia – Cattedrale Davanzo in un centro commerciale Leroy Merlin.
A richiedere l’intervento del governo è stata proprio l’amministrazione Giordani, insieme ai privati dell’A.T.I. che riunisce Leroy Merlin e Gran Teatro Geox, per far fronte all’aumento dei costi.
L’inflazione, la guerra… in questi anni tutto è rincarato, ce ne accorgiamo ogni giorno facendo la spesa o pagando le bollette, eppure il governo ha scelto di impegnarsi per aiutare una multinazionale del bricolage! Che scelta curiosa!
Un governo di destra che sostiene economicamente un progetto voluto da un’amministrazione locale di centro-sinistra. Perfetta dimostrazione che il partito del cemento è assolutamente trasversale. L’avvio dell’iter di privatizzazione dell’area, del resto, iniziò con la giunta Bitonci (Lega).
Purché l’economia giri, si è disposti a investire soldi pubblici in un progetto al quale manca la pubblica utilità!
I comitati ambientali che in questi anni si sono battuti contro il nuovo centro commerciale hanno sempre sostenuto che cedere l’area per 49 anni (il massimo consentito dalla legge) significasse privare i cittadini della fruizione di un bene comune e che fosse incomprensibile caricare sui cittadini l’onere di un nuovo viadotto costruito unicamente per accedere ad un’area interamente privatizzata.
Rifondazione Comunista è stata l’unica forza politica ad opporsi, insieme ai comitati, a questo progetto, grazie anche alla presenza della compagna Daniela Ruffini in consiglio comunale.
Non abbiamo cambiato idea, questi 3,6 milioni di euro che metterà lo Stato vanno sommati agli 8 milioni inizialmente previsti per il viadotto. Insomma, il progetto che veniva propagandato come “generosa opera di restauro di un bene monumentale a carico di mecenati privati” è, in maniera sempre più evidente, un pessimo affare per l’amministrazione pubblica!
Infine, ricordiamo al governo che ci sono tante opere più utili che lo Stato potrebbe finanziare (sanità, scuola, trasporti pubblici…) invece di favorire la speculazione dei privati a danno dei cittadini.
Dipartimento ambiente PRC-Padova
Giordano Padovan, responsabile ambiente
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