Lo sciopero generale delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici è certamente riuscito. Era già chiaro nella partecipazione alle assemblee che questa di oggi sarebbe stata una importante giornata di lotta. Si sono svuotate anche aziende che nel passato recente gli scioperi non avevano avuto significative partecipazioni.
L’intransigenza dei padroni di Federmeccanica ha avuto la risposta che meritava. E’ un segnale che ha un valore generale di ripresa del movimento operaio e della determinazione a ottenere un risultato significativo sul piano del recupero salariale e delle condizioni di lavoro.
Le prossime settimane diranno come si svilupperà il conflitto con Confindustria. Una cosa comunque è certa: le lavoratrici e i lavoratori sono ben consapevoli della necessità di lottare, anche duramente, per contrastare la volontà dei padroni che continuano a schiacciare verso il basso le loro condizioni di vita e di lavoro.
Un buon segnale anche per la primavera referendaria.
Rifondazione Comunista Veneto
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